Tra i titoli della Marina mercantile italiana c’è anche il Capitano di lungo corso, un ruolo professionale per i servizi di coperta. I requisiti per accedere a questo ruolo e le mansioni che devono essere svolte sono riportati nel codice della navigazione con decreto del Presidente della Repubblica numero 328 del 1952.
Il Capitano di lungo corso riveste una posizione di comando su navi di qualsiasi dimensione e che raggiungono qualsiasi destinazione e velocità. Oltre ad essere un titolo professionale per molti riveste anche un grande onore ed una carriera dedicata al mare. Ecco chi può accedere a questo ruolo.
Come diventare Capitano di lungo corso
Il codice della navigazione oltre a stabilire quali sono le mansioni svolte dal Capitano, regola anche i requisiti che chi vuole accedere al titolo deve possedere.
Vediamo nel dettaglio quali sono e come si diventa quindi Capitano di lungo corso.
In primo luogo, non è sufficiente la maggiore età ma bisogna aver compiuto 24 anni. È necessario, per accedere al concorso, possedere anche il titolo di aspirante capitano di lungo corso.
Bisogna aver sostenuto un esame istituito dal ministero della Marina mercantile ed aver effettuato servizio con almeno quattro anni di navigazione. Inoltre, in questi quattro anni è richiesta la navigazione in servizio di coperta con almeno un anno fuori dal Canale di Suez o dallo stretto di Gibilterra.
Anche gli ufficiali di vascello della Marina Militare possono accedere al concorso per diventare Capitano di lungo corso. È necessario, anche in questo caso, che rispondano ad alcuni requisiti.
Devono infatti aver effettuato quattro anni di navigazione su navi mercantili o militari ed aver superato con esito positivo un apposito esame.
I programmi dell’esame che avrebbero dovuto sostenere sono disposti da un decreto ministeriale attinenti sia la marina mercantile che quella militare.
Nel caso in cui gli ufficiali di vascello avessero perso il titolo dei ruoli in Marina Militare, avrebbero perso anche il titolo di Capitano di lungo corso.
Il titolo poi può anche subire delle variazioni positive, passando a Capitano superiore di lungo corso dopo dieci anni di navigazione in coperta.
Chi è l’aspirante capitano
Come abbiamo detto, un requisito necessario per diventare Capitano di lungo corso è quello di aver conseguito il titolo di aspirante Capitano.
Anche in questo caso sono richiesti dei requisiti da rispettare previsti dal D.P.R 328 del ‘52.
Quindi, per accedere al titolo è necessaria un’età superiore a 21 anni e bisogna possedere il titolo di allievo Capitano.
È richiesta anche la navigazione in coperta per almeno diciotto mesi dei quali 6 come allievo capitano di lungo corso.
Inoltre, ulteriore requisito è aver frequentato un corso di addestramento per poter utilizzare dei radar specializzati. Il corso è previsto con decreto ministeriale dal Ministero dei trasporti e della navigazione.
Infine, il ministero prevede anche un esame che dev’essere sostenuto con esito positivo sempre secondo i programmi stabiliti dal ministero stesso.
L’aspirante capitano può imbarcarsi come terzo ufficiale, come primo su navi da carico e come ufficiale su navi da pesca ed assumere il comando di navi con passeggeri o di navi da pesca.